Rapporto annuale 2022: l’unione fa la forza
Nell’ottobre del 2022 ho assunto il ruolo di Direttore con grande entusiasmo. Aiutare i più poveri richiede determinazione, perseveranza, ma anche tanta compassione ed empatia: i valori della CBM che più mi ispirano.
Scoprite i punti salienti dei nostri programmi (salute degli occhi, sviluppo inclusivo in seno alla comunità, salute psichica e aiuti umanitari) e i notevoli risultati che abbiamo raggiunto nel 2022.
Scoprite i punti salienti dei nostri programmi (salute degli occhi, sviluppo inclusivo in seno alla comunità, salute psichica e aiuti umanitari) e i notevoli risultati che abbiamo raggiunto nel 2022.
I nostri progetti non sarebbero attuabili senza le nostre sostenitrici e i nostri sostenitori. Nel rapporto annuale vi spieghiamo anche come impieghiamo le risorse affidateci.
Punti salienti dei nostri progetti nel 2022
La Federazione della CBM ha aiutato oltre 5,7 milioni di persone e reso possibili 1,7 milioni di trattamenti oculistici. Altre 103 000 persone hanno ricevuto aiuti d’emergenza.
- Nella contea di Meru, in Kenia, è stato possibile tenere sotto controllo questa dolorosa malattia oculare anche grazie alla CBM, che organizza campagne di sensibilizzazione sull’igiene, costruisce gabinetti, e offre trattamenti e prevenzione.
- In Madagascar, molte più persone con disabilità hanno accesso a prestazioni oculistiche e alcune di loro sono state coinvolte nel piano nazionale per la salute degli occhi.
- Dal 2004, presso la clinica oftalmologica DESSO di Conakry, in Guinea, 67 oculiste e oculisti hanno seguito una formazione con il dott. Michael Ketema grazie all’aiuto della CBM. In seguito sono andati a lavorare in regioni dei loro paesi dove la presa a carico è carente.
- In Laos, il progetto condotto in collaborazione con la ARMI ha consentito di migliorare le basi esistenziali di duecento economie domestiche con persone con disabilità e le condizioni igieniche di altre trecento famiglie.
- In Madagascar, è stato possibile portare da cinquecento a 1534 il numero di bambini con disabilità che frequentano la scuola regolare e formare altri responsabili di corsi per insegnanti.
- Sempre in Madagascar, un istituto di microcredito ha concesso per la prima volta prestiti a persone con disabilità, mentre località nel nord-est dell’isola con un totale di 30 000 abitanti sono diventate prive di barriere.
- In Burkina Faso, la SAULER, partner della CBM, ha aiutato 170 persone con disabilità psicosociali a condurre una vita autonoma e si è occupata di 258 pazienti stazionari, di oltre 1200 persone in programmi di riabilitazione in seno alla comunità, nonché di una ventina di famiglie traumatizzate dalla violenza causata da gruppi estremistici.
- In Nepal, il governo ha ripreso due formazioni sulla salute psichica dei bambini lanciate dal CMC, partner della CBM. Il personale insegnante ha beneficiato di una formazione di cinque giorni sulla consulenza psicosociale, mentre cliniche sensibilizzate hanno condotto campagne informative.
- Nelle regioni del Burkina Faso, del Madagascar e del Kenia colpite dalla siccità, la CBM Svizzera ha aiutato ottomila economie domestiche con persone con disabilità effettuando versamenti diretti in contanti o distribuendo pacchetti di sopravvivenza.
- Nei campi profughi dei Rohingya in Bangladesh, 4550 famiglie con persone con disabilità hanno ricevuto servizi medici, mentre 2870 persone con disabilità sono state incluse nei piani d’emergenza.
«Gli aiuti d’emergenza della CBM hanno salvato vite. Con i versamenti in contanti, le famiglie hanno acquistato cibo e acqua, e coperto i costi più urgenti, per esempio di farmaci, alloggio o rette scolastiche. Al contempo, le persone con disabilità hanno ricevuto mezzi ausiliari e sono state trasferite in cliniche per operazioni come quella della cataratta. L’indipendenza così conquistata diminuisce i rischi ai quali sono esposte.»
Anthony Kimathi Ngari, coordinatore degli aiuti d’emergenza della CBM in Kenia
Il 2022 della CBM in cifre
La Federazione della CBM, comprendente la CBM Svizzera, Australia, Inghilterra, Irlanda, Nuova Zelanda e Kenia, ha sostenuto 98 partner di progetto in 18 paesi. Nel 2022, la CBM Svizzera era attiva in 15 paesi e ha condotto 63 progetti.
Impiego delle risorse per continente
Impiego delle risorse per ambito
«Nella clinica della CBM a Conakry sono stati formati 67 chirurghi oculisti, il che ha permesso di migliorare anche la qualità generale delle cure oftalmologiche. A parte tre in Gabon, nella Repubblica Democratica del Congo e in Guadalupa, sono tutti attivi in Africa occidentale.»
Il dott. Michael Ketema, chirurgo oculista etiope, dirige dal 2004 per la CBM la formazione oftalmologica in Guinea.
Quanti franchi donati confluiscono nei progetti?
Nel 2022, oltre 29 000 donatrici e donatori hanno sostenuto l’operato della CBM Svizzera. Le entrate totali sono ammontate a 13,12 milioni di franchi, quelle derivanti da donazioni private a 6,63 milioni. I contributi della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC), pari a 3,65 milioni di franchi, sono rimasti costanti, e l’impegno delle donatrici e dei donatori della CBM Svizzera ne costituisce la base. Altre risorse per i progetti provengono da contributi della mano pubblica, della Catena della Solidarietà, delle istituzioni e da donazioni in natura. Nel 2022, su 100 franchi donati 82 sono confluiti in progetti per persone con disabilità nelle regioni povere.
Ringraziamo sentitamente i nostri numerosi donatori privati e istituzionali per il sostegno e la fiducia.
La CBM Svizzera redige il suo conto annuale ai sensi dello Swiss GAAP RPC 21 e del diritto svizzero delle obbligazioni. La struttura dei costi è basata sul metodo della Zewo. La revisione di contabilità e conto annuale è stata eseguita dalla fiduciaria Von Graffenried AG Treuhand.
L’impegno della CBM in Svizzera
La CBM Svizzera si impegna per una cooperazione allo sviluppo e aiuti umanitari inclusivi, e offre formazioni continue e consulenza ad altre organizzazioni. Il bus informativo della CBM visita scuole e comunità.
Indossando occhiali con vetro opalino si scopre che cosa si prova a perdere la vista e si viene sensibilizzati sulle disabilità legate a questo fenomeno. Nel 2022, il bus informativo ha raggiunto 2876 bambini e 413 adulti presso 32 scuole e in occasione di altri eventi.
La CBM condivide le sue conoscenze negli ambiti della cooperazione allo sviluppo inclusivo e degli aiuti umanitari. Ogni anno, raggiunge così circa 150 collaboratrici e collaboratori della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC), di ONG svizzere e del Nadel Centre for Development and Cooperation del Politecnico di Zurigo.
La CBM Svizzera si impegna politicamente per una cooperazione allo sviluppo inclusiva che non lasci indietro nessuno. Otteniamo risultati stringendo alleanze con altre organizzazioni. Lo Swiss Disability and Development Consortium (SDDC) è costituito dalla CBM Svizzera, da FAIRMED, da Handicap International Svizzera e dalla International Disability Alliance. Ecco i punti salienti del 2022.
- In occasione del vertice dell’ONU sulla disabilità del 2022, la DSC ha assunto l’impegno in merito alla partecipazione delle dirette e dei diretti interessati.
- L’SDDC ha portato la mostra fotografica «My Lens My Reality» a Ginevra, Berna, Kathmandu e Locarno
All’impegno politico della CBM
Grazie di cuore!
Ringraziamo tutte le donatrici e tutti i donatori per la fiducia e la solidarietà dimostrate nel 2022, anno contrassegnato dalla guerra in Ucraina e dalla siccità in Africa. La nostra gratitudine va anche alle istituzioni private e pubbliche e alle aziende che hanno sostenuto finanziariamente il nostro lavoro in favore dell’inclusione delle persone con disabilità, come pure a tutti coloro che desiderano mantenere l’anonimato. Ogni contributo conta! Maggiori informazioni sui nostri partner istituzionali sono disponibili ai link seguenti.
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