Gli ambasciatori CBM trasmettono il nostro messaggio
Vari personaggi s’impegnano con le loro rispettive doti come ambasciatrici e ambasciatori CBM per i persone disabili nelle regioni povere.
Nathalie Dürmüller, pastore della chiesa evangelica ed ex presentatrice della rubrica religiosa «Wort zum Sonntag»
«Mi impegno a favore della CBM perché mette la sua esperienza e la sua competenza a disposizione delle persone la cui vita potrebbe cambiare per il meglio con un intervento medico. La CBM offre assistenza medica sul posto e compie opera di lobbismo, cambiando così a lungo termine le condizioni di vita nei paesi di progetto.»
Sibylle Forrer, pastore della chiesa evangelica ed ex presentatrice della rubrica religiosa «Wort zum Sonntag»
«Trovo il lavoro della CBM così prezioso perché è un’organizzazione che si impegna per la parità dei diritti di tutte le persone. Tutti gli uomini e le donne in tutto il mondo, anche quelli con handicap dovrebbero avere le stesse possibilità di partecipare alla vita. La CBM promuove l’inclusione nelle regioni in via di sviluppo, un mio desiderio personale.»
Marco Jörg, cantautore e produttore cieco
«Grazie alla scuola per ciechi e ai numerosi e validi mezzi ausiliari che esistono in Svizzera, posso condurre una vita piena e autonoma. Affinché questo diventi possibile anche per le persone disabili che vivono nelle regioni povere del mondo, appoggio in veste di suo ambasciatore il prezioso operato della CBM Missioni cristiane per i ciechi nel mondo.»
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